L’esperienza professionale evidenzia quanto sia cruciale per le persone LGBTQIA+ scegliere un terapeuta che comprenda le loro specifiche esigenze, che abbia una visione inclusiva e che conosca le risorse di supporto locali, come associazioni, gruppi di auto-mutuo aiuto e gruppi di confronto per genitori.
Le difficoltà psicologiche che le persone della comunità LGBTQIA+ affrontano sono specifiche, rendendo fondamentale un approccio sensibile e attento alle loro esperienze.
Il coming out, percorso di rivelazione del proprio orientamento sessuale e/o identità di genere, è personale e unico. Per alcune persone può rappresentare un momento liberatorio, di autenticità e libera espressione, di accettazione di sé; per altre può generare ansie, paure, vulnerabilità, soprattutto quando si temono reazioni negative da parte della rete sociale di riferimento. Ancora oggi queste persone possono trovarsi a vivere esperienze di marginalizzazione, pregiudizio, bullismo, violenza fisica/psicologica e discriminazione che influenzano il benessere psicologico, sia nell’immediato che nel breve/lungo termine. Trovare ed abbracciare la propria identità può essere un viaggio difficile, ostacolato da pregiudizi, stereotipi, aspettative sociali, rifiuti e discriminazioni, che può generare disturbi dell’umore, ansia, abuso di sostanze.
La psicoterapia offre uno spazio sicuro, accogliente e privo di giudizio, dove affrontare difficoltà legate all’accettazione di sé, alla costruzione dell’identità ed ai conflitti interni, valorizzando l’autodeterminazione ed il benessere psicologico.
Dr.ssa Manuela Ciambellini
Psicologa Psicoterapeuta a Modena MO